SCUOLA PRIMARIA DI MORAZZONE: Spazio Magico, progetto di psicomotricità relazionale
“SPAZIO MAGICO” è il titolo del progetto di psicomotricità relazionale pensato e realizzato per gli alunni delle classi prime e seconda di Morazzone.
Durante i 10 incontri previsti per ogni classe / gruppo, lo spazio della piccola palestra della scuola, si è trasformata appunto, in uno SPAZIO MAGICO in cui i bambini hanno semplicemente giocato insieme giochi simbolici, creati da loro stessi con fantasia, creatività e immaginazione.
Gli incontri sono stati guidati dalla psicomotricista dottoressa Vanetti Monica dell’Associazione “Spazio Magico”di Malnate di cui è responsabile scientifico il dott. Carlo Petitti.
Nell’incontro di mercoledì 7 febbraio con i genitori, i due specialisti e le insegnanti hanno raccontato l’esperienza vissuta dai bambini e ad essa hanno fatto riferimento per rispondere alla domanda:
“Perché la psicomotricità relazionale a scuola?”
Ai genitori presenti all’incontro, il dott. Petitti ha spiegato come le dinamiche relazionali condizionino profondamente i processi di apprendimento e di sviluppo dei bambini all’interno della scuola e della famiglia. Intervenire sulla relazione significa promuovere il benessere, educare l’affettività, favorire la collaborazione e l’autocontrollo e quindi anche prevenire situazioni di disagio scolastico.
Le foto, ma soprattutto i disegni e i pensieri scritti dai bambini sono una conferma e una dimostrazione di quanto affermato dal dott. Petitti.
Nello “Spazio Magico”, la psicomotricista Monica ha usato il gioco per far sì che i bambini dessero libero corso all’immaginario, si identificassero nei personaggi fantastici ed attraverso il gioco esprimessero le proprie emozioni e i propri sentimenti, senza sentirsi in alcun modo giudicati.
Le attività e la modalità in cui sono state proposte ( cerchio iniziale, regole da rispettare, momento di calma, rielaborazione finale ecc..) hanno fatto sentire i bambini a proprio agio, creando benessere e aiutando le insegnanti a conoscere meglio i propri alunni.
Nella sezione photo gallery in Primo Piano sono disponibili alcune foto del Progetto.